Giustina Renier Michiel: la dama veneta traduttrice di Shakespeare
[vc_row][vc_column][vc_column_text]
[A cura di Barbara Barnini]
Giustina Teresa Maria Renier Michiel (Venezia 1755 – Venezia 1832) è stata una personalità di spicco nella vita culturale veneziana del secondo Settecento. Appartenente a un’influente famiglia del patriziato veneziano - gli ultimi due dogi, Paolo Renier e Ludovico Manin, erano rispettivamente il nonno paterno e lo zio materno di Giustina - fu cultrice delle lettere, scrittrice, conoscitrice del francese, traduttrice dall’inglese e arguta animatrice di un famoso salotto letterario di fama europea nel sestiere di San Marco, in corte Contarina a San Moisè, frequentato dai principali esponenti della cultura del tempo come Ugo Foscolo, Vincenzo Monti, Antonio Canova, Ippolito Pindemonte, Melchiorre Cesarotti, Cesare Cantù, Daniele Manin, Madame de Staël e Lord Byron.Tempo di bilanci… e di sorrisi!
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Sta per finire il nostro primo anno da Associazione, e ora che ci apprestiamo a lanciare tutte le nuove attività e occasioni formative e lavorative che abbiamo pensato di offrire nel prossimo anno, vogliamo voltarci indietro e ripercorrere tutto ciò che abbiamo fatto durante questo intenso 2022. Intenso, ecco, ma anche gratificante e costruttivo, questi i tre aggettivi che esprimono al meglio ciò che sono stati per noi gli ultimi mesi; e ancora, se dovessimo scegliere un sostantivo calzante che lo rappresenti diremmo "crescita": eh sì, perché tutto il nostro impegno, insieme all’entusiasmo dei partecipanti hanno favorito una crescita e un arricchimento sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Ma vediamo nel dettaglio cos’è successo in questo 2022...
La bottega dei traduttori a Più libri più liberi
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Dal 7 al 9 dicembre, alcune socie de La bottega dei traduttori hanno allestito un piccolo stand nel Business Center di Più libri più liberi, Fiera della piccola e media editoria svoltasi all'interno del Centro congressi La Nuvola di Roma.