Bye bye 2024: it’s time for a recap!
Il nostro terzo anno da associazione sta giungendo al termine e, per una volta, abbiamo deciso di mettere da parte i file Excel con i programmi dei prossimi 18 mesi e fermarci a osservare ciò che siamo riuscitə a realizzare finora.
È sicuramente stato un anno denso, in cui le idee si sono susseguite come non mai, e stare al passo coi mille progetti in cui ci siamo addentratə non è sempre stato semplice. In questo caos, però, abbiamo avuto la conferma che la collaborazione sia la risposta per sopravvivere a un mondo sempre più frenetico e competitivo. Sembra scontato, ma abbiamo scoperto che nella nostra Bottega c’è sempre una persona disposta a tenderci la mano e a ricordarci che si può sempre ricominciare. Tra sorrisi e abbracci abbiamo trovato la forza di migliorarci e di offrire nuove possibilità a tuttə coloro che hanno scelto di darci fiducia iscrivendosi alla nostra associazione.
Cominciamo subito e ricapitoliamo cosa è successo nel 2024 in Bottega.
Per prima cosa, i nostri corsi:
- Tradurre il fantasy, a cura di Sara Benatti e Luca Terenzi, al termine del quale la persona che si è distinta per merito ha avuto l’opportunità di fare una prova di traduzione per Rizzoli;
- Cogito Ergo Traduco, una palestra di traduzione, a cura di Antonia Mattiello (EN>IT), Giuseppina De Vita (ES>IT) e Rosangela Amato (PT>IT);
- Oltre i confini della pagina scritta: workshop pratico di scouting editoriale, a cura di Lorena Lombardi. La socia più meritevole si è aggiudicata un rimborso spese per partecipare alla Buchmesse di Francoforte del 2024, dove l’Italia è stata ospite d’onore;
- Laboratorio di traduzione editoriale dal francese, a cura di Giorgio Leonardi, conclusosi con la traduzione collettiva di una raccolta di racconti inediti che vedrà presto la luce;
- Laboratorio di traduzione editoriale dal portoghese, a cura di Giacomo Falconi, al termine del quale la persona più meritevole si è aggiudicata una prova di traduzione con la casa editrice Voland per la pubblicazione di un romanzo;
- Laboratorio di traduzione editoriale dal russo, a cura di Bruno Osimo, conclusosi con una traduzione collettiva di un’opera di Dostoevskij che verrà pubblicata nei prossimi mesi;
- Laboratorio di traduzione editoriale dal tedesco, a cura di Michela Guardigli, terminato con la traduzione collettiva di un’opera di Goethe di prossima pubblicazione;
- La traduzione in ambito vitivinicolo, a cura di Clarissa Bottos, dove ə corsistə hanno avuto la possibilità di approfondire teoria e pratica traduttiva in questo settore in costante sviluppo;
- Laboratorio di traduzione editoriale dallo spagnolo, a cura di Massimo Bonatto, al termine del quale la persona che si è distinta per merito ha avuto l’opportunità di iniziare uno stage presso la casa editrice Edicola Ediciones.
- InDesign e impaginazione per traduttori e traduttrici, a cura di Enrico Guida, grazie al quale ə corsistə hanno appreso le basi dell’arte dell’impaginare correttamente.
Poi è stato il momento di cogliere i frutti di ciò che abbiamo seminato. Nel 2024 hanno infatti visto la luce i libri a cui avevamo iniziato a lavorare nel 2023:
- Taccuino Creolo, di Lafcadio Hearn, pubblicato da CSA Editrice con la curatela di Giorgio Leonardi, è stato il frutto della prima edizione del laboratorio di traduzione editoriale dall’inglese, curato da Sara Bilotti;
- Prospettive: Racconti ai confini della traduzione, una serie di racconti a tema traduzione scritti dalle nostre socie a seguito del Corso di scrittura creativa per traduttori e traduttrici curato da Lisa Ginzburg.
Come da prassi, oltre ai corsi, ə socə hanno potuto beneficiare di alcuni webinar gratuiti:
- Bookblogger e traduttori: un binomio possibile? dove Veronica Giuffè ci ha raccontato del suo mestiere e dell’importanza di una figura intermediaria tra le case editrici e ə lettorə;
- Mindfulness per traduttrici e traduttori – II edizione, grazie al quale Carolina Ravaioli ci ha ricordato quanto sia fondamentale fermarci e respirare perché lo scopo ultimo della vita non è certo l’iper produttività;
- Alfabetizzazione fiscale per traduttori e traduttrici, in cui Sandra Biondo ci ha fornito delle indicazioni per non perderci nell’intricato – e spesso spaventoso – mondo della fiscalità;
- I contratti dei traduttori editoriali: principi, clausole, gestione, seminario a cura di Elisa Comito che ha tracciato un percorso di base per orientarsi tra i principi e la pratica della contrattazione;
- Produttività per traduttori e traduttrici, curato dalla socia Francesca Gatti, in cui abbiamo approfondito diverse tecniche per organizzare meglio i progetti, dare priorità alle attività essenziali e ottimizzare il flusso di lavoro.
e accedere a una serie di bandi riservati, tutti elencati qui.
E poi, siccome in Bottega la parola d’ordine è “lavoro di squadra”, anche ə socə hanno avuto l’opportunità di portare avanti progetti che ci hanno regalato competenze e nuove amicizie:
- Buddy System: gruppi di lavoro che si riuniscono a cadenza mensile per fare il punto su progetti e traguardi e, di tanto in tanto, organizzano delle plenarie così da poter discutere tuttə assieme;
- Una rete di incontri: appuntamento aperto a tuttə che si tiene ogni due mesi attorno a un tema di interesse comune, per condividere informazioni e consigli preziosi;
- La biblioteca de La bottega: il tempo per leggere e informarsi non basta mai, e per ovviare a questo c’è la biblioteca de La bottega, dove una volta ogni due mesi unə volontariə riassume per i presenti un libro a tema traduzione.
Infine, i momenti che più preferiamo in assoluto, quelli in cui possiamo finalmente abbandonare i nostri avatar e incontrarci nella vita reale, prontə ad abbracciarci come se ci conoscessimo da tutta una vita:
- Bologna meets La Bottega: il 7 aprile 2024, il giorno prima dell’apertura della Children’s Book Fair, ci siamo riunite a Bologna, dove Laura Tenorini ci ha donato le sue conoscenze in un workshop intensivo sulla traduzione per l’infanzia. Ci siamo poi sfidatə in un translation slam, la cui vincitrice si è aggiudicata un contratto di traduzione con Il Gatto Verde Edizioni.
Le fiere, per noi, non sono solo un pretesto per incontrarci, ma anche un’occasione in cui riusciamo a interfacciarci con le case editrici e dare avvio a future collaborazioni. Quest’anno La bottega dei traduttori è riuscita a partecipare, con tanto di stand, alle seguenti fiere:
- Book Pride di Milano, dall’8 al 10 marzo;
- Al Salone del Libro di Torino, dal 9 al 13 maggio;
- L’8 e il 9 giugno a Bracciano, alla Fiera “Barchette di Carta”;
- dal 14 al 16 giugno a Napoli, per la quinta edizione di NapoliCittàLibro.
E anche quando le contingenze ci impediscono di incontrarci di persona, troviamo comunque il modo di sentirci parte di una grande famiglia. Lo facciamo, ad esempio, con il nostro specialissimo Secret Santa, che organizziamo ogni anno a ridosso del Natale, quando ə socə si donano libri a vicenda in maniera anonima. O dell’iniziativa La bottega per l’Ambiente, che ci ha permesso di dar vita a una foresta che oggi conta ben 1611 alberi.
Insomma, quest’anno abbiamo lavorato sodo per offrire sempre nuove proposte ai nostrə socə, e dobbiamo ammettere che vedere i nostri sforzi scritti nero su bianco ci ha fatto venire i lucciconi perché abbiamo avuto la dimostrazione che insieme si possa creare della magia, e La bottega dei traduttori è qui a ricordarcelo ogni giorno.
Ma non vogliamo certo adagiarci sugli allori; anzi, siamo già attivə nella programmazione delle attività del 2025, a cui potete dare un’occhiata qui, e se non siete ancora parte de La bottega dei traduttori, potete rimediare subito compilando questo modulo.
Che altro aggiungere se non “Vi aspettiamo a braccia aperte”?
Sara, Selenia, Francesca