Lib 2018: un’altra esperienza straordinaria!
Forse lo sapevate già, o forse no, ma il 13 e 14 ottobre 2018 si è tenuta a Sestri Levante la seconda edizione di LIB – Libri in Baia e, anche quest’anno, La Bottega dei traduttori c’era!
L’anno scorso era la nostra “prima volta”; eravamo entusiaste, quasi incredule ed è stata una giornata piena di emozioni e ricca di spunti (ma non stiamo qui a raccontarvelo di nuovo, se siete curiosi trovate il resoconto della prima edizione qui).
Quando ci è stato proposto di tenere un nuovo workshop, abbiamo rivissuto lo stesso entusiasmo, ma con un piccolo puntino di timore: quello di ripeterci, di non riuscire a trovare nulla che spingesse qualcuno ad ascoltarci di nuovo o per la prima volta. Poi abbiamo iniziato a pensare e grazie allo spirito di squadra che contraddistingue la nostra community, a evento finito possiamo dire di aver sconfitto quel timore che inizialmente ci spaventava un po’.
Moderato da Annarita Tranfici, fondatrice de La Bottega dei traduttori, quest’anno il workshop dal titolo Da grande voglio diventare… un traduttore editoriale! era incentrato prettamente sulla traduzione editoriale, e per poterne mostrare al meglio ogni suo aspetto (o quasi) abbiamo deciso di avvalerci dell’aiuto esperto di alcune professioniste del settore.
Ad aprire l’incontro è stata Thais Siciliano curatrice del blog Diario di una traduttrice, fonte preziosa di informazioni per chi inizia a muovere i primi passi nel settore della traduzione editoriale. Oltre a essere una traduttrice, Thais è tutor del corso Tradurre per l’editoria de La Matita Rossa, insegnante di inglese ed editor per Edizioni Lindau.
Thais ha elargito una serie di preziosi consigli e spunti utili a capire cosa fare concretamente per iniziare a percorrere la strada della traduzione, soffermandosi anche sugli errori che sarebbe opportuno non compiere.
Subito dopo è stata la volta di Margaret Petrarca, assistente di lingua italiana in Francia, web editor per Ultima Voce, traduttrice e curatrice del blog aFRo.di.te Traduzioni, progetto che nasce per dare maggiore visibilità alla letteratura postcoloniale di lingua francese.
Durante il suo intervento, Margaret ha condiviso la metodologia di ricerca che utilizza per trovare testi inediti da proporre a una casa editrice, soffermandosi anche sulla questione dei diritti di traduzione (argomento di comune interesse tra i partecipanti al workshop dello scorso anno e su cui, quest’anno, abbiamo voluto proporre un approfondimento).
A terminare la prima parte del workshop è Barbara Cinelli, traduttrice e responsabile editoriale della Triskell Edizioni, che ha svelato ai presenti i retroscena di una casa editrice, dando consigli sulla base della sua esperienza sia di traduttrice, sia di persona che si trova spesso “al di là della barricata”.
Dopo la pausa pranzo il workshop è ricominciato con l’intervento a cura di Adalgisa Marrocco, autrice di diverse raccolte di racconti (Supermarket e altri racconti indigesti, Sonnino 2014 e Meglio dei Duran DuranMarco Del Bucchia Editore 2016), anglista, giornalista per HuffPost Italia, traduttrice per diverse case editrici e responsabile della collana Darcy per Rogas Edizioni.
Adalgisa ha raccontato la sua esperienza di traduttrice e responsabile di collana, fornendo ai partecipanti alcuni suggerimenti utili a rendere le proprie proposte di traduzioni più mirate, efficaci e pertinenti.
A seguire Alessia Simoni traduttrice per Harlequin Mondadori e autrice di Pillole di produttività, corso via e-mail per lavorare meglio. Si occupa di traduzioni, revisione testi e post editing ed è specializzata in traduzione letteraria, traduzione di testi di tipo economico-finanziario e di tipo turistico.
L’intervento di Alessia mirava a capire come programmare meglio lavoro e scadenze, rimediare ai difetti di organizzazione, fissare degli obiettivi raggiungibili e migliorare la propria produttività.
Un intervento interessantissimo e molto pratico, oltre che davvero utile!
Infine, Lorena Lombardi, traduttrice, giornalista e travel blogger, curatrice del blog Words from World.
Lorena ha dato più di qualche dritta su come costruire la propria identità digitale e come sfruttare al meglio i social come LinkedIn per farsi strada nel mercato del lavoro e ha terminato il suo intervento proponendo ai presenti un esercizio di personal branding, degna conclusione di una serie di interventi interessanti e stimolanti!
Che dire. Il bilancio della giornata è stato per noi più che positivo. Abbiamo conosciuto persone fantastiche come le nostre speaker, che ci teniamo a ringraziare particolarmente per la loro disponibilità e professionalità. Non è facile trovare delle persone così al giorno d’oggi, purtroppo lo sappiamo bene. Ci sentiamo davvero fortunate ad avervi conosciute. Grazie di cuore.
Grazie, a LiB – Libri in Baia e ad Annalisa della Panesi Edizioni per averci ospitate di nuovo.
E infine grazie a voi, che ci avete dato fiducia anche quest’anno, che ci avete seguite con attenzione e ci avete regalato ancora una volta una giornata di soddisfazione.
Grazie. Perché se La bottega dei traduttori cresce è anche merito vostro. Perché donarvi un po’ di noi ci dà l’entusiasmo per andare a avanti. Perché vedere i vostri visi curiosi ci dà la spinta per non mollare mai.